Potrebbe contenere spoiler per un'analisi più approfondita.
La Strega della Fonte è il romanzo d'esordio della scrittrice pugliese Sabrina Guaragno. Si tratta di un fantasy, primo libro della saga di Alaisa ambientata nel magico mondo di Adaesha.
Come suggerisce il titolo della saga, la protagonista è Alaisa, una ragazza di 17 anni che ha sempre sognato di diventare una strega. Ma per coronare il suo sogno dovrà spuntarla su altri quattro ragazzi, scelti anch'essi per un viaggio da compiere tutti insieme, per raggiungere la Strega della Fonte e diventare suoi allievi.
Il mio impatto con il libro è stato molto buono. Infatti ci si ritrova davanti a un testo ben scritto dall'autrice, di cui ho apprezzato molto lo stile descrittivo e poetico, una cosa che ho sempre amato nei fantasy. La voce narrante è quella di Alaisa, in una prima persona che ci fa immergere nel suo personaggio, nelle sue emozioni durante tutto il romanzo. Troverete anche una cura maniacale della punteggiatura, a mio avviso troppo serrata in alcuni punti, ma è comunque una cosa che passa in secondo piano e non penalizza una buona narrazione.
Le prime 90 pagine raccontano il viaggio compiuto dalla compagnia dei cinque prescelti per arrivare dalla Strega della Fonte. Ho apprezzato molto questa parte, in quanto compare un drago e una delle ragazze si rivela essere qualcun altro. Il mio apprezzamento è dovuto al fatto che l'autrice non si sia risparmiata nell'inserire sin da subito la magia, mostrando i poteri dei ragazzi, che in questo libro sono chiamati segnali, oltre a colpi di scena inaspettati.
Dopo l'arrivo dalla Strega, la mia lettura è proseguita un po' a rilento, perché mi è sembrato di essere giunto in una parte di transizione del libro, in cui Alaisa inizia il suo addestramento come strega insieme a un altro ragazzo di nome Roran. A un certo punto però, una serie di rivelazioni e un addestramento sempre più duro rendono la lettura molto più interessante, e si aggiungono anche altri personaggi altrettanto interessanti.
Come ho avuto modo di dire alla stessa autrice, il romanzo presenta sin da subito un bel potenziale magico, che mi auguro venga sviluppato di più nel prossimo libro.
Per quanto riguarda l'aspetto romance del libro, l'ho apprezzato forse un po' di meno, ma alcune parti le ho trovate molto ben descritte e per niente banali. A un certo punto della storia sono entrati in scena anche dei ragazzi che hanno importunato Alaisa. In quel momento ho sperato con tutto me stesso che almeno uno di loro fosse un villain, e sono stato accontentato.
La parte finale è quella che mi regalato più emozioni in assoluto e che ha messo in ginocchio molti personaggi, mettendoli di fronte a scelte davvero dolorose. Ma il finale si dimostra essere solo il preludio a ciò che verrà nei prossimi libri.
In conclusione, la Strega della Fonte è l'ottimo esordio di una saga che sono molto curioso di sapere come andrà a finire, visto anche il finale ricco di suspense.
